venerdì 29 giugno 2018

DAX Trading Strategy 29/6/2018


Il greggio continua la sua corsa, dopo la pausa dovuta all'esternazione di Trump sui prezzi bassi, con il Crude WTI ormai su 74$/barile. Rotti i massimi di maggio scorso, continua la salita verso quota 90 che incontrerà un ostacolo su 80 resistenza psicologica.

Mattina di rimbalzi per le borse europee dopo l'accordo a 28 sull'immigrazione raggiunto al summit UE. In realtà un non-accordo, in quanto, a quanto si legge dai giornali, quasi tutto rimarrà come prima ed il documento condiviso è servito solo a Macron e Merkel per salvare la faccia in patria.

giovedì 28 giugno 2018

DAX Trading Strategy 28/6/2018


La banca centrale cinese PBoC ha proceduto anche oggi ad un'ulteriore svalutazione dello yuan nell'ambito della guerra dei dazi, la Cina svaluta per recuperare ciò che Trump gli fa perdere in termini di competitività dei prezzi.

Invece, inizia ad essere preoccupante per l'economia statunitense l'appiattimento della curva dei rendimenti dei Treasury USA il cui spread è caduto ai minimi da 10 anni. Altro effetto della politica protezionista dell'amministrazione Trump.

mercoledì 27 giugno 2018

DAX Trading Strategy 27/6/2018


La banca centrale cinese ha proceduto all'ennesima svalutazione dello yuan in pochi giorni, dando una sforbiciata dello 0.6% contro il dollaro USA. Dopo che l'indice di Shanghai ha rotto a ribasso quota 3000 perdendo oltre il 20% dai massimi, in preparazione ai dazi americani che scatteranno il 6 luglio prossimo.

Continua a rimbalzare il petrolio nonostante la decisione dell'OPEC di aumentare la produzione, in quanto sta prezzando le minori forniture iraniane che verranno quasi azzerate a novembre prossimo quando scatterà il divieto dell'amministrazione Trump all'acquisto di petrolio dell'IRAN, valido per tutti i Paesi.

martedì 26 giugno 2018

DAX Trading Strategy 26/6/2018


Venerdì scorso i Paesi dell'OPEC hanno deciso un aumento della produzione, come era anche la richiesta degli USA, ma che nell'immediato è difficile da realizzare, considerata l'Iran colpita dalle sanzioni e le difficoltà dei produttori dell'America Latina.

Ad influire sugli indici azionari è ancora la situazione dazi che ha fatto aprire l'ottava tutta in rossa, con DAX arrivato a perdere il 2% nella sessione di ieri, ed oggi appare in forte salita lo spread che sta superando quota 260 bp.

venerdì 22 giugno 2018

DAX Trading Strategy 22/6/2018


Ieri ho chiuso la strategia che avevo in corso da settimana per un profitto di 41 punti ed ho chiuso anche la nuova strategia di ieri che, purtroppo si è attivata un pò troppo in basso a 12485, ma ha dato comunque un profitto di 40 punti.

Oggi è entrata nel vivo la battaglia dei dazi, infatti sono partiti quelli della UE contro gli USA ed anche l'India ha inasprito i dazi contro le mandorle statunitensi, di cui è il maggior importatore. Intanto la Cina per la terza seduta consecutiva ha svalutato lo yuan contro dollaro portandolo ai minimi. 

giovedì 21 giugno 2018

DAX Trading Strategy 21/6/2018


Nuovi record per Nasdaq sopra 7330 e ribassisti nuovamente in stop-loss, vi avevo annunciato che non sarebbe stata una toccata e fuga, i prezzi gireranno per un pò di tempo intorno a 7290. Ma vedete che gli altri indici USA non seguono l'esuberanza. Nuovi massimi relativi anche per Dollar Index che schiaccia EUR/USD contro 1.15

Borse europee tutte a ribasso e spread in recupero sopra 230. La Cina ha risposto ai dazi di Trump mettendo sul piatto dazi contro derrate alimentari, carne ed auto statunitensi. La prima vittima è Daimler che ha già lanciato il profit warning. Inoltre appare sempre più in bilico il governo Merkel che sta tentando di accelerare i tempi per l'Unione Bancaria prima di capitolare.

mercoledì 20 giugno 2018

DAX Trading Strategy 20/6/2018


Su DAX continua a pesare la situazione politica tedesca, infatti mentre i future sugli indici a Wall Street hanno recuperato tutta la discesa di ieri e FIB anche oggi si sta dimostrando forte con la conferma dell'andamento LONG, il future tedesco rimane a guardare dopo  aver scontato la divergenza rialzista.

Per il momento non c'è neanche un pizzico di voglia di andare a chiudere i due gap down delle ultime sedute, ma facciamo attenzione dalle ore 15.30 poichè al simposio di Sintra ci sarà una tavola rotonda pubblica tra i governatori delle più importanti banche centrali, tra cui Draghi e Powell.

martedì 19 giugno 2018

DAX Trading Strategy 19/6/2018


Vi avevo anticipato nei giorni scorsi che prevedevo tempi cupi per la Germania, ed infatti ci mancava Draghi giovedì scorso a dare spunto ai prezzi. Su DAX abbiamo visto i prezzi accelerare a rialzo fino in area 13200 per poi ricoprire completamente l'accelerazione nelle ultime due sedute.

Nervosa anche Wall Street che inizia a cedere dopo che Nasdaq ha toccato 7290 come vi avevo anticipato, e nervoso il petrolio che attende il vertice OPEC di giovedi. Nuovi spunti verranno anche dal simposio dei banchieri centrali in corso a Sintra durante la prima parte di settimana e dalla riunione di politica monetaria della Swiss National Bank.

venerdì 15 giugno 2018

DAX Trading Strategy 15/6/2018


Ieri Draghi ci ha confermato la fondatezza dell'indiscrezione che il board della BCE avrebbe parlato di scadenza del QE, anche andando oltre, ovvero annunciando la scadenza vera e propria a fine anno con la riduzione progressiva degli acquisti a partire da ottobre. 

Non sono un economista ma mi pare che il timing non sia proprio azzeccato considerando le tensioni del mercato sulla situazione politica italiana, i dazi di Trump ed inoltre la riduzione delle stime sul PIL 2018 tedesco da parte della Bundesbank. Forse Draghi vuole rinverdire i fasti del mai compianto Trichet?

giovedì 14 giugno 2018

DAX Trading Strategy 14/6/2018


Ieri sera la Federal Reserve ha alzato di un quarto di punto il tasso federale, come nelle attese, ma interessante è stata la conferenza di Powell nella quale il governatore ha sfoderato un FOMC falco annunciando 7 rialzi tra 2018 e 2019 quindi uno in più rispetto al previsto. Conseguentemente quest'anno vedremo altri due rialzi. Il comitato ha migliorato le stime sulla produzione industriale e l'occupazione, mentre si aspetta che l'inflazione resti stabile fino al 2020.

Il risultato immediato è un crollo del dollaro con relativo apprezzamento del cambio EUR/USD; indici anch'essi a ribasso ma che stanno timidamente tentando di reagire in attesa però della BCE.

mercoledì 13 giugno 2018

DAX Trading Strategy 13/6/2018


In queste prime ore di sessione stiamo vedendo FIB in scalata in solitaria, con i prezzi che stanno per testare gli ultimi massimi relativi in zona 22420 superati i quali dovrà scontrarsi con la MMMagic daily che transita a 22495

Forte accelerazione rialzista in questi minuti anche su EUR/USD, tutte manovre di aggiustamento in vista degli appuntamenti con le banche centrali e le scadenze tecniche di venerdì prossimo. 

martedì 12 giugno 2018

DAX Trading Strategy 12/6/2018


E' in corso l'incontro tra Trump e Kim a Singapore con la benedizione della Cina, quindi attenti a eventuali rumors che potrebbero arrivare nel corso della giornata. La situazione geopolitica è già abbastanza tesa dopo il risultato del vertice G7 in Canada, di settimana scorsa, con Trump che ha ritirato la firma dal comunicato finale congiunto tra i partecipanti ed ha brutalizzato il presidente canadese. La minaccia è di ulteriori dazi anche nei confronti dell'UE.

venerdì 8 giugno 2018

DAX Trading Strategy 8/6/2018


Situazione in evoluzione con Wall Street che preme a ribasso dopo i nuovi record del Nasdaq e cosi facendo trascina a ribasso anche l'Europa. FIB ha nel mirino gli ultimi minimi relativi del 29 maggio mentre DAX si è portato di nuovo sul livello di massima importanza 12610 che ha ancora una volta arginato la caduta (momentaneamente).

Oggi inizia il G7 in Canada e l'argomento che monopolizzerà il vertice sarà, ovviamente, quello dei dazi applicati dal presidente Trump anche all'Unione Europea, un aspetto di quella strategia con cui Trump sta cercando di mettere alle corde la Germania anche attraverso il sostegno al debito italiano e il boicottaggio del gasdotto Northstream2.

giovedì 7 giugno 2018

DAX Trading Strategy 7/6/2018


Nasdaq ha ancora aggiornato il massimo record dopo la falsa inversione ribassista di ieri che ha fatto entrare a ribasso i primi trader più aggressivi (o sprovveduti) per poi mandarli in stop-loss segnando un nuovo record. Adesso la spinta rialzista sembra un pò deteriorarsi ma è ancora presto per dirlo. Le prossime ore potrebbero darci le risposte che aspettiamo.

Questa mattina apertura in gap-up per FIB, sulla scia di Wall Street, con i prezzi che sono andati a testare il livello di massima importanza 22055 dal quale sono stati nuovamente respinti a ribasso ed adesso segnano -0.89%.

mercoledì 6 giugno 2018

DAX Trading Strategy 6/6/2018


Nuovo record storico del Nasdaq a 7200 che come conseguenza ha visto un ribasso del dollaro USA con ovvio rimbalzo di EUR/USD nei pressi di 1.18

Cauti invece gli indici europei, caratterizzati da pochi volumi, e sostanzialmente in attesa di capire cosa hanno intenzione di fare gli operatori a Wall Street: accelerare verso un nuovo massimo record oppure ritracciare su 6800 nell'immediato.

martedì 5 giugno 2018

DAX Trading Strategy 5/6/2018


Inizia bene giugno per Wall Street dove vediamo gli indici in grande spolvero con Nasdaq che è ormai vicinissimo a battere l'ultimo record registrato a marzo. EUR/USD rimane aggrappato a 1.17 e lo spread BTP/Bund è in discesa e si trova attualmente in area 220

Insomma, grande endorsement giunto dagli USA al nuovo esecutivo italiano che otterrà la fiducia dal parlamento entro la giornata odierna. Endorsement giunto per via finanziaria con forti acquisto del debito pubblico italiano da parte della principali banche statunitensi.

venerdì 1 giugno 2018

DAX Trading Strategy 1/6/2018


Oggi alle ore 16 l'Italia avrà finalmente il nuovo governo, situazione inversa invece in Spagna dove sempre oggi verrà votata la sfiducia al governo Rajoy. A far da cornice la scadenza della moratoria dei dazi americani all'Unione Europea, fatto che ha imbestialito il governo tedesco.

Gli indici hanno risposto bene all'annuncio del nuovo incarico a Conte, stamattina FIB ha aperto con un ampio gap-up ed EUR/USD sta difendendo il livello 1.17 Crude Oil sempre immediatamente sotto 67$xbarile.