lunedì 22 settembre 2014

Forex Facile.....si, e gli asini volano!

Come avrai già capito leggendo il titolo, fare Forex non è per niente facile. Se fosse facile come vogliono farti credere molti broker interessati attraverso le molteplici insulse pubblicità
sparse per il web, perchè la gente dovrebbe pagare più di 2000 euro per fare un corso di soli due giorni per imparare?
Se fosse così facile come dicono molti siti di Forex perchè le stime ufficiali dicono che il 97% degli operatori è perdente?

Te lo dico io perchè, tutti questi attori ti fanno percepire che fare trading sul Forex è facile, perchè loro guadagnano dai soldi che tu perdi sul mercato. Più perdi più loro guadagnano. Loro conoscono il circolo vizioso dei neofiti che hanno l'arroganza di approcciarsi al mercato delle valute senza aver avuto l'accortezza di andare a imparare da un professionista.

Il circolo vizioso è:
  1. tu carichi il conto --> il sito referente guadagna
  2. tu perdi tutto nel giro di pochi giorni --> il broker guadagna
  3. tu ricarichi il conto perchè sei furbo e hai capito veramente stavolta come funziona il Forex
  4. tu perdi nuovamente tutto nel giro di pochi giorni --> il broker e il sito guadagnano
  5. tu ricarichi il conto perchè "non può essere che non ci riesco, è stata colpa di ........"
  6. tu perdi tutto nel giro di pochi giorni --> il broker e il sito guadagnano, e così via.....................

Ma tu pensi davvero che dei professionisti, come me e i miei colleghi, possano permettere a persone che non sanno neanche cos'è un pip di farsi fregare il pane da sotto il naso? Dovrebbe veramente sparire il sole nel cielo affinchè ciò avvenga.
Per cui, avrai capito che il Forex non è facile, è pieno di insidie, e come vai in montagna con l'attrezzatura tecnica adeguata e la giusta preparazione, la stessa attitudine devi utilizzare per approcciare il trading finanziario.
Altrimenti, lo sprovveduto in montagna finisce in un crepaccio, lo sprovveduto nel Forex finisce nel baratro finanziario.

Parola di trader istituzionale.

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