Le azioni hanno aperto l'ottava precipitando a Wall Street, mentre il rendimento del decennale USA ha toccato un massimo relativo in area 1.80 e si sta stabilizzando in zona 1.78 in attesa del dato sull'inflazione che verrà pubblicato questa settimana. A registrare la performancve peggiore è ancora l'indice Nasdaq che sta perdendo poco meno del 2%, giù del 10% dal suo massimo storico, mentre il dollaro si apprezza ed il greggio WTI perde quasi 1 punto percentuale.
E' iniziata la Big Rotation?
Bloomberg nota come la volatilità sia in crescita dappertutto mentre viene ritirata la liquidità iniettata dallo scoppio della pandemia, che aveva contribuito a portare i titoli to the moon, e gli operatori cercano di riprezzare gli asset alla luce della nuova situazione. Continua facendo presente che tutti gli occhi questa settimana saranno puntati sull'indice CPI, considerato che la Fed si appresta ad operare rialzi dei tassi prima del previsto.
Parzialmente ottimista rimane HSBC che ha alzato il target price del S&P500 per quest'anno da 4650 a 4900 precisando però che sarà un anno impegnativo per gli asset di rischio e che forse le aspettative del mercato sono troppo ottimistiche.