Ieri la borsa cinese ha inaugurato l'indice Star Market, che è un pò la risposta cinese al Nasdaq statunitense, che permetterà alle imprese del settore tecnologico di finanziarsi direttamente in patria. E così, al debutto l'indice in questione ha fatto una performance del 140% nella prima seduta di scambi, aumentando il market cap di 44 miliardi di dollari, suddivisi tra i 25 titoli attualmente quotati.
Bolla in formazione o solo l'inizio dell'escalation?
Questo, insieme alle tensioni in Medio Oriente, che hanno scatenato il rimbalzo del petrolio, hanno fatto sì che gli indici occidentali chiudessero la prima seduta d'ottava tutti in positivo, mentre Crude Oil invertiva perdendo un quarto di punto percentuale; poco sopra 56$ x barile.