Come era nelle attese, il FOMC ha lasciato il tasso invariato ed abbiamo sentito un Powell molto colomba. Il succo del discorso è che la Fed ha preso atto del mutato scenario economico-finanziario, anche come conseguenza della Brexit, del rallentamento dell'economia cinese e dello shutdown e quindi monitora da vicino i mercati ed è pronta anche ad interrompere la strada della riduzione di bilancio.
A seguito di ciò, gli indici americani hanno chiuso in netto rialzo. Il migliore è stato Nasdaq con una chiusura a +2.68% e tutti e tre gli indici hanno rotto a rialzo la fase di consolidamento. Invece, gli unici indici azionari a chiudere in rosso sono stati Nikkei e DAX, seppur quest'ultimo per un'unghia.