Nella precedente analisi, su questo stesso blog, avevo scritto che il 25 novembre si sarebbe chiusa la finestra che avevo indicato per vedere forti accelerazioni rialziste, soprattutto riferita agli indici USA, nel frattempo segnalavo che erano iniziati a comparire i primi segnali ribassisti in Europa.
Nel successivo aggiornamento alla strategia fatto nella notte tra il 25 ed il 26 novembre ho avvertito che il future Nasdaq, durante la chiusura degli indici per il Thanksgiving ci aveva segnalato una possibile rotazione dalla merda tech alle aziende di valore, concetto ribadito anche in una story di Instagram.
Ebbene, come è finita l'abbiamo visto venerdì scorso in diretta. Tutte le borse in rosso, con il DAX che ha letteralmente bruciato i miei target Fibo andando ad appoggiarsi sul supporto psicologico dei 15000 punti, nonchè terzo target Fibo di lungo periodo.