lunedì 20 dicembre 2021

Previsioni Trading Strategy Settimanale 20--->24 dicembre

 
Questa ottava corta di Natale, in quanto il 24 dicembre i listini europei ed americani saranno chiusi, si è aperta con forti ribassi su entrambe le sponde dell'oceano.

Ecco i fattori sui quali si sta concentrando il mercato:

- variante Omicron 

- prezzi dell'energia in Europa

- Build Back Better

- crisi della lira turca

Tutti i limiti della Green Revolution

La rivoluzione green sta facendo vedere le sue conseguenze con l'inizio dell'inverno alle porte. Non appena le temperature sono scese sotto lo zero le fonti di energia verde si sono subito rivelate inaffidabili ed a questo si uniscono (quando si dice il caso) le interruzioni della produzione di alcune centrali nucleari in Francia che non hanno superato le ultime ispezioni di sicurezza.

martedì 14 dicembre 2021

Previsioni Trading Strategy Settimanale 13--->17 dicembre


L'inflazione non molla

Dal dato sui prezzi alla produzione è arrivata una doccia gelata che ha rotto la narrazione costruita sul dato CPI della settimana scorsa, in forte aumento ma venduto come una notizia buona che confermava la ripresa economica in atto. Il PPI ha stampato un aumento record a +9.6% anno su anno, ben oltre le aspettative che erano del +9.2% e ben sopra la lettura precedente del +8.6%.

Peggio ha fatto il PPI Core ex-alimentari ed energia con un aumento del 7.7% su base annua contro il consensus del +7.2% e la lettura precedente che si attestava al +6.8% mentre quello che esclude cibo, energia e commercio ha toccato il +6.9% su base annua contro il +6.3% delle attese.

Ecco perchè non possono più nascondere la testa sotto la sabbia continuando a dire che l'inflazione è transitoria e per di più dovrà ancora peggiorare prima di migliorare.

lunedì 6 dicembre 2021

Previsioni Trading Strategy Settimanale 6--->10 dicembre

Dr. Fauci: Omicron è meno aggressiva

Il dato sui salari non agricoli rilasciato venerdì scorso è stato un pò uno shock per chi si aspettava solo un appuntamento intelocutorio in attesa del prossimo meeting del FOMC. Invece, la cifra rilasciata è stata circa la metà di quanto era nelle attese, con la creazione di soltanto 210mila posti di lavoro in più. Anche se poi gli operatori sono stati rinfrancati dalla nota che spiegava di una correzione stagionale potenzialmente inaffidabile e da un forte calo del tasso di disoccupazione sceso al 4.2% a novembre, come da attese.

Così il mercato si attende che la Fed continui nel suo percorso annunciato di tapering, che probabilmente verrà accelerato nella riunione del FOMC del 14/15 dicembre prossimi, come suggerito la scorsa settimana dal governatore Powell e da altri membri del FOMC. D'altronde, adesso anche il dottor Fauci si è espresso su Omicron descrivendola come una variante meno aggressiva della Delta e quindi non in grado di poter far invertire la rotta alla Fed, nonostante l'alert lanciato dal FMI di rischi sulla crescita derivanti da Omicron.