Apriamo l'ottava con nuovi record a Wall Street, dove Nasdaq e S&P500 hanno superato i massimi di sempre nel dark market e stanno continuando la loro corsa; seguiti a distanza da DowJones che invece si trova ancora, relativamente, lontano dal gap di febbraio scorso.
EUR/USD dopo aver toccato, scorsa ottava, quello che avevo indicato come secondo target di gamba 3 a 1.1946 ha ripiegato con gamba 4 che è andata a chiudere il ciclo settimanale a 1.1754 venerdì scorso. Ora è in corso gamba 1 del nuovo ciclo che ha come primo target 1.1895 e di seguito 1.2035
Sempre nella giornata di venerdì è arrivato il rimbalzo che aspettavamo sul VIX, con contestuale accelerazione ribassista di tutti gli asset di rischio e GOLD.
Ovviamente anche DAX ha fatto una estemporanea accelerazione a ribasso, con conseguente falsa rottura della congestione, che ha colpito 12625 target di gamba 2 del mensile. Su questo minimo il future tedesco ha chiuso anche il ciclo settimanale che stavamo seguendo.
Precedentemente, gamba 3 aveva colpito 13050, vi ricorderete che io avevo scritto "L'attuale rimbalzo ha come primo target 13053 (future) e credo che potrà spingersi al massimo fino a chiudere il gap esistente a 13074 e non oltre, in quanto è visibile graficamente un deterioramento del trend rialzista di lungo termine" citazione. Altrimenti andate a rivedervi la previsione della scorsa settimana.
Cosa aspettarci per questa ottava?
Come detto sopra, il weekly si è chiuso in timing venerdì scorso e contestualmente è iniziato il nuovo ciclo settimanale che ha generato, in apertura della presente ottava, l'accelerazione rialzista con escursione (attualmente) dal minimo al massimo della congestione daily che contiene i prezzi dal 12 agosto.
Gamba 1 weekly, attualmente in corso, ha come primo target 13149 mentre in area 13333 abbiamo un livello daily che potrebbe attrarre i prezzi, magari in gamba 3.
Ma abbiamo in corso anche gamba 3 del ciclo mensile che ha primo target a 13262. Insomma, doppia spinta rialzista per le quotazioni del future tedesco.
L'attuale ciclo settimanale andrà in chiusura entro il 2 settembre prossimo.
Questa settimana saranno rilasciati importanti dati sulla produzione industriale statunitense e la propensione agli acquisti, nonchè la stima preliminare trimestrale del PIL.
Inoltre, giovedì e venerdì si terrà il consueto simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole, straordinariamente in modalità virtuale a seguito dell'emergenza coronavirus.
Quindi, attenzione puntata su quanto dichiareranno i vari governatori convenuti e soprattutto al discorso d'apertura di Powell.
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