lunedì 5 ottobre 2020

DAX Trading Strategy Weekly 5 ---> 9 ottobre 2020

Il Sistema Italia alla resa dei conti

Ragazzi, stiamo giungendo alla resa dei conti! Quando si schiera l'esercito in strada per controllare il perfetto uso delle mascherine vuol dire che c'è qualcosa di più grosso che bolle in pentola; in quanto non si è mai visto l'esercito in strada per contrastare le piazze di spaccio e i clan malavitosi.

Altro indizio è il pressochè totale mutismo delle opposizioni mentre il presidente del Consiglio Conte annuncia di voler chiedere al parlamento l'estensione dello "stato di emergenza" fino a fine gennaio 2021. Loro sanno che sta iniziando una mega-ondata di licenziamenti, che andrà ad unirsi a tutti quei negozi e quelle aziende che hanno chiuso per il lockdown e non hanno più riaperto.

Ecco perchè l'urgenza di un nuovo giro di vite tramite un nuovo DPCM illegale e il rilancio dell'Operazione Strade Sicure: temono disordini per le strade. E la storia ci insegna che nessuna contestazione può giungere a target senza la sobillazione o il supporto dell'apparato militare, ergo tentano di blindarsi.

Nessun giornalista ha il coraggio di chiedere al governo perchè non si è intervenuti in modo strutturale in tutti questi mesi dalla fine del lockdown, tranne dare qualche sussidio qua e là e per il resto affidandosi alla BCE che sta schiacciando artificialmente lo spread BTP-Bund.

Congresso: vicino un nuovo piano di aiuti

Allargando lo sguardo sui mercati, possiamo notare come sui future petroliferi gli scambi siano ridotti al lumicino, vivremo un remake del marzo scorso? 

Parallelamente la Germania e l'ONU hanno lanciato dei programmi di sperimentazione per un reddito minimo universale garantito; praticamente l'helicopter money che Stati Uniti e Gran Bretagna stanno portando avanti dall'inizio della crisi scatenata dal Coronavirus.

Ed è proprio questo l'ultimo nodo che sta rallentando il nuovo pacchetto di aiuti all'economia in procinto di essere lanciato dal Congresso, ovvero l'importo settimanale dell'assegno di sussidio di disoccupazione, che fino a qualche settimana fa era di 700$.

Ma la differenza tra quanto proposto dai Repubblicani e quanto richiesto dai Democratici è minima, tanto che si pensa che l'accordo sia imminente ed il piano possa essere varato già questa settimana.

Un grosso incentivo potrebbe essere il ricovero del presidente Trump presso un ospedale militare, insieme alla first lady, per conclamati sintomi da contagio da Cronavirus. Il presidente sta bene, è anche comparso in pubblico a bordo di un SUV, ma questo ha arrestato la sua campagna elettorale e di conseguenza rabbonito gli animi dopo il duro scontro TV di settimana scorsa.

Quindi, proprio la ratifica di questo nuovo piano di aiuti sarà il market mover dell'ottava iniziata oggi, infatti gli High Frequency Trading stanno reagendo ad ogni news proveniente dalla speaker Pelosi ed alle news sull'argomento.

Goldman Sachs: alta volatilità fino a inizio 2021

La volatilità rimarrà alta e Goldman Sachs ha calcolato, attraverso il suo indice proprietario, che rimarrà su livelli elevati fino al 20 gennaio 2021 quando il presidente, che verrà eletto con le presidenziali del mese prossimo, dichiarerà il giuramento e diverrà effettivo.

Intanto, un nuovo fronte di guerra si è aperto tra le superpotenze mondiali. Dietro le forme di una scaramuccia tra Armenia e Azerbaijan per il controllo della regione del Nagorno Karabakh si fronteggiano da una parte Turchia, Israele e USA che vendono armamenti a Baku e dall'altra la Russia (e prossimamente l'Iran) che sostiene e arma la repubblica armena.

Siamo davanti ad un nuovo teatro di guerra fredda tra i due schieramenti mondiali come riedizione di quello che abbiamo visto in Siria. Un nuovo fronte di crisi che apporterà ulteriore volatilità ai mercati, soprattutto se le banche centrali dovessero decidere di diminuire, in maniera drastica, il supporto ai mercati.

Cosa aspettarci per questa ottava?

Il future tedesco ha tentato, per buona parte della scorsa ottava di rompere la resistenza in area 12850/70 per poi desistere ed aprire venerdì mattina in gap-down con gamba 4 weekly che ha fatto un minimo a 12522 chiudendo il ciclo settimanale.

La scorsa ottava, quindi, si è svolta secondo i piani, come avevo previsto nella precedente strategia previsionale pubblicata su questo blog.

Nel pomeriggio sempre di venerdì scorso è iniziato il nuovo ciclo settimanale che si trova attualmente ancora in gamba 1 che sta tornando a fare pressione sulla resistenza di cui parlavamo sopra.

Vediamo un allungo ancora più forte su S&P500 che, a sua volta, è tornato a testare la resistenza in area 3398 (cash).

La ritrovata forza rialzista fa pensare ad un potenziale progressivo abbandono della debolezza che ha contraddistinto le ultime settimane, in linea con la stagionalità statistica.

Di conseguenza, in caso di conferma della rottura di area 12850/70 i prezzi del future DAX potrebbero arrivare su 13300 soprattutto se venisse varato il nuovo piano statunitense di aiuti all'economia.

Nel frattempo il primo target di gamba 1 è 12920, resistenza permettendo.

Il ciclo settimanale in corso si chiuderà tra lunedì 12 e mercoledì 14 ottobre. Darò ulteriori aggiornamenti step-by-step nel gruppo facebook.

Situazione aggiornata:

- SHORT in corso @10990
- LONG in corso @12738

Come sempre, per gli aggiornamenti day-by-day puoi seguirmi sul gruppo facebook, al quale puoi iscriverti cliccando il banner blu qui nella colonna di destra.

Questa previsione è redatta il 5 ottobre 2020 con i dati disponibili al momento.

----------LEGGI BENE IL DISCLAIMER----------


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