Il governo cinese sta movimentando queste afose giornate di agosto con due svalutazioni consecutive dello yuan, e chissà se le sorprese sono finite qui. Una cosa è certa, queste sortite hanno generato un mezzo sell-off sulle borse dei Paesi sviluppati, mentre la Russia sembra stia piombando in una spirale economica difficile da dominare.
Facciamo molta attenzione poichè con poche mani forti a mercato, i movimenti imprevisti sono la regola.
Oggi avremo alle 3 l'inflazione australiana, alle 13.30 i verbali dell'ultmo meeting della BCE (probabile impatto positivo sull'euro) e alle 14.30 le richieste di sussidi di disoccupazione e le vendite al dettaglio USA oltre al dato NHPI canadese.
S&P500: incredibile l'indice americano che ha preso entrambi gli obiettivi da me indicati; ovvero siamo andati prima a prendere con precisione chirurgica la FH rialzista passante a 2046.50 per poi ritracciare completamente il movimento sopra 2072 e sopra la FH rialzista centrale, chiudendo con una giornata positiva. Che volatilità! Quindi tutto da rifare, siamo nuovamente all'interno della congestione. In caso di rottura di 2088.50 abbiamo target a 2099 diversamente torneremo verso 2072
DAX: senza tregua, con il ribasso continuato anche oggi e interrotto solo dal nostro livello di media importanza 10920 Da qui è partito un rimbalzo a ritestare 11083 (CP Bravo). Siamo rientrati all'interno del range di massima distorsione dalla dorsale di mercato, quindi mi attendo che il rimbalzo continui verso 11117 e se verrà rotto arriveremo a 11278; diversamente potremo tornare a testare i minimi a 10893
FIB: cedimento profondo per il FIB che è tornato a 22915 Lo scenario è FLAT con propensione ribassista verso 22873 (CP Bravo) ed in caso di cedimento abbiamo 22678 (CP Charlie); diversamente invece avremo un movimento entro il range di ieri.
EUR/USD: buona la salita, fatta in modo ordinato step-by-step con il raggiungimento di tutti i nostri target, prima 1.1111 poi 1.1155 (CP Bravo) ed infine 1.12 (liv. max imp.). Mi posso attendere un ritest di 1.1114 per poi tornare ad attaccare 1.12 ed in caso di rottura il target è 1.1290 Ho dovuto rifare le FH perchè ieri aveva finito le ribassiste (le nuove nell'immagine in allegato).
AUD/USD: siamo ancora in congestione tra 0.7235 e 0.7456 quindi è entro questo range che possiamo lavorare il cambio, con scalpate aiutandoci con l'indicatore True Direction a M15 mentre l'ingresso lo facciamo a M5. Invece per quanto riguarda la rottura della trading range, la mia attenzione è solo per le rotture ribassiste al momento, ed in questo caso il mio target è 0.7142 (CP Delta) e 0.7056 (CP Echo).
USD/CAD: è andato a prendere gli stop-loss sotto 1.2996 e come mi aspettavo il ribasso è stato fermato da 1.2969 o meglio dalla mia FH ribassista di fine movimento testata in modo chirurgico a 1.2952 Per ora l'andamento è FLAT, il livello da monitorare è la fascia 1.2996/1.3010 rotta la quale si tornerà a 1.3070 diversamente non farò nulla.
USD/CAD: è andato a prendere gli stop-loss sotto 1.2996 e come mi aspettavo il ribasso è stato fermato da 1.2969 o meglio dalla mia FH ribassista di fine movimento testata in modo chirurgico a 1.2952 Per ora l'andamento è FLAT, il livello da monitorare è la fascia 1.2996/1.3010 rotta la quale si tornerà a 1.3070 diversamente non farò nulla.
UNICREDIT: profondo ribasso ieri, in caso di rotture dei minimi il mio target è 5.97 Diversamente rimango FLAT, poi vedremo la situazione nell'aggiornamento di metà sessione.
ATTENZIONE: Rilascio di notizie ad Alto Impatto.
Parola di trader istituzionale
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