lunedì 22 dicembre 2014

Cos'è il COT Index Report, Commitments of Traders


Cos'è il COT Index Report? E' veramente utile ed affidabile per fare trading? Si può prevedere l'andamento del Forex con Il COT? Esistono altri indicatori simili? 

I: Siamo qui oggi con Max Vantaggio co-fondatore della Warrior Trader Academy per parlare di un argomento molto caldo in questo momento tra i trader italiani. Ma prima Max vuoi dire chi sei e cosa fa la tua accademia?

M: Si ciao a tutti, io sono Massimo ma tutti mi conoscete come Max Vantaggio e sono proprietario del sito www.forexistituzionale.com nonché orgoglioso co-founder di Warrior Trader Academy, che come dice il nome stesso è un'accademia di formazione per trader istituzionali. Avendo un'esperienza come trader professionista indipendente dal 2009 e poi come trader istituzionale in un hedge fund dal 2012 ho pensato, insieme ai miei soci di mettere a disposizione la nostra sapienza di alcuni selezionati allievi che possano perpetuare la nostra esclusiva ed innovativa metodologia nota come Analisi Tecnica Investigativa.

I: Max, perchè il tuo metodo è così innovativo?

M: Beh perchè noi mettiamo in condizione l'allievo, dopo aver terminato il percorso di studi, di operare sul mercato come un vero e proprio trader istituzionale, utilizzando gli stessi trucchi e con occhio profondo sul mercato. Questo genera serenità nell'operare perchè sa che sta seguendo la mano forte e quindi il margine d'errore è molto basso.

I: Bene Max, parlaci di questo mito, il Commitment of Traders, comunemente noto come COT Report.

M: Guarda, voglio sgombrare subito il campo dai falsi miti. Il COT Report non è niente di segreto, rivoluzionario o strumento d'èlite. Esiste da sempre, perlomeno dall'inizio dell'èra moderna della borsa e come dice il nome stesso è un report che viene diffuso settimanalmente e riporta come sono posizionati gli attori di mercato sui relativi strumenti presi in considerazione.

I: Puoi entrare più nel dettaglio?

M: Si, ripeto: non c'è alcun segreto o scoperta sensazionale nell'utilizzo del COT come vuol farci credere chi campa speculando su di esso, dando segnali operativi (perdenti nella maggior parte dei casi) o vendendo abbonamenti. Semplicemente, esiste un organo del governo statunitense chiamato CFTC Commodity Futures Trading Commission che riporta ogni settimana le posizioni long e short dei grossi speculatori comunemente chiamati LARGE e degli HEDGERS comunemente chiamati COMMERCIALS.

I: Da chi sono composti il gruppo dei LARGE e quello dei COMMERCIALS?

M: I LARGE sono comunemente gli hedge fund e i manager di grossi fondi speculativi che operano a leva per amplificare l'effetto dei movimenti di mercato, aiutandosi anche con l'utilizzo di stop-loss; mentre i COMMERCIALS sono corporation/multinazionali e banche d'affari come Bank of America – Merryl Lynch oppure JPMorgan che utilizzano i future per andare a coprire quelli che sono i rischi operativi insiti nella loro operatività.

I: Puoi farci un esempio di un commercial?

M: Facciamo un esempio italiano. Prendiamo Barilla, che come è noto, è una multinazionale della pasta con sedi in mezzo mondo. Ok, Barilla sicuramente opera sui future del grano per andare a coprire il rischio di fluttuazioni del prezzo del grano che rappresenta la materia prima della sua attività.

I: Un altro esempio?

M: Possiamo pensare ad Unicredit. Rappresentando una delle più grandi realtà bancarie d'Europa, opera sui future sui tassi d'interesse per coprire il rischio d'impresa del suo portafoglio prestiti.

I: Ottimo, perfetto! Puoi dirci la CFTC da dove attinge i dati sulle posizioni detenute da questi soggetti?

M: Esiste l'obbligo per i trader di comunicare le posizioni detenute alla Commissione una volta raggiunto un certo livello di esposizione su un determinato strumento, chiamato reporting level. Questo livello è diverso su ogni strumento e viene stabilito periodicamente. Sono quasi sempre gli stessi broker a comunicare i reporting levels che poi vengono elaborati e diffusi dalla CFTC. Quindi ricapitolando il COT riporta le posizioni dei LARGE, dei COMMERCIALS e per differenza, calcolata dall'Open Interest, quelle dei trader retail.

I: Bene, ora mi è tutto più chiaro. E la domanda è: perchè il COT ha così catalizzato l'attenzione dei trader italiani?

M: Ma, in realtà i soli a subire questa seduzione sono i trader che fanno Forex, dove, purtroppo c'è una forte rappresentanza di persone totalmente ignare del funzionamento dei mercati, con bassissima capitalizzazione e che pretendono di guadagnare immediatamente senza impegnarsi nella formazione. Ed allora ecco che il COT risulta essere uno strumento ottimo perchè basta guardarlo solo una volta a settimana e seguire (loro credono) quella che io chiama la pista dei soldi. Peccato che la maggior parte di loro, sbaglia anche la lettura del COT poichè tentano di seguire i LARGE quando invece chi ottiene i migliori profitti sul mercato future, quindi di riflesso anche sul Forex spot sono i commercial.

I: Nooooo! Allora questa me la devi spiegare. Tutti seguono i LARGE ed ora tu te ne esci che è meglio seguire i COMMERCIALS. Allora il vero segreto ce l'ha tu non il COT!

M: Il mio convincimento nasce dall'evidenza dei fatti e da un ragionamento alquanto logico e scontato, anche se in effetti, come te, noto che per la massa scontato non è. Cioè, i COMMERCIALS a differenza degli altri due gruppi possono fare uso di informazioni interne in modo del tutto legale ed inoltre, quasi sempre, sono proprietari delle piattaforme sulle quali i LARGE e i RETAIL immettono gli ordini quindi sanno l'esposizione di tutti e poi.......... c'è anche un altro aspetto che forse è meglio non dire.

I: Dai Max! Non puoi lasciarci così, hai detto 30 fa anche 31!

M: Non volevo dirlo perchè essendo una forma di manipolazione illegale dei mercati nessun COMMERCIALS confermerà mai di attuarla ma vi assicuro che sono in molti a utilizzarla. Qui non posso fare un nome di una corporation reale perchè corro il rischio di essere querelato. Ma ammettiamo il fatto che io sono una società importatrice di gas. Posso ancorare le navi piene di gas in mare aperto per settimane, facendo innalzare il prezzo, andare LONG sul future sul GAS e poi di seguito chiudere le posizioni LONG incassando i profitti e contemporaneamente aprire una posizione SHORT per consegnare il GAS nei porti tutto insieme facendo crollare il prezzo ed incassando anche dalla posizione SHORT. I COMMERCIALS possono operare sui future e allo stesso tempo detengono la materia prima che tradano. Questo vantaggio non ce l'hanno né i LARGE e men che mai i RETAIL Inoltre, sono molto ben capitalizzati. Allora tra i tre chi può veramente muovere i prezzi con maggior facilità?

I: E' vero Max! Ora è tutto molto chiaro. Quindi adottando la tua giusta lettura, ovvero seguendo i COMMERCIALS anziché i LARGE, è possibile fare trading solo guardando il COT?

M: Assolutamente no! Per vari motivi. Innanzitutto la CFTC lo diffonde in ritardo di due settimane, poi sia i COMMERCIALS che i LARGE possono fare arbitraggio, hedging o semplicemente gestire i propri portafogli su black pool, oppure mercati diversi da quello statunitense. Ad esempio possono andare lunghi sul future ufficiale del S&P500 e coprirsi andando corti in qualche black pool o con un sottostante. In sintesi il COT può essere utilizzato come termometro del mercato ma da solo non dice al dottore se il paziente ha la febbre. Ed inoltre non è l'unico strumento di questo tipo.

I: Vuoi dire che esistono altri strumenti come il COT Report?

M: Si. C'è l'insider trading, non inteso come reato penalmente perseguibile ma come report rilasciato mensilmente dalla Security Exchange Commission degli Stati Uniti dove vengono diffusi tutti i movimenti di acquisto/vendita di dirigenti e investitori che detengono una quota pari o superiore al 5% di un'azienda quotata. Chi meglio di loro può sapere quando è il momento di vendere o comprare?Ma anche il NYSE riporta i movimenti dei suoi operatori del floor.

I: Quindi niente scoperta sensazionale, niente segreto rivelato, tutto era già conosciuto da sempre.

M: Ebbene si. Abbiamo a che fare con quelli che io chiamo i soliti venditori di sogni. Vedendo quanto sta prendendo piede questa truffa potrebbe essere un buon segnale che potremmo essere prossimi ad una nuova crisi finanziaria.

I: Beh di cigni neri ne abbiamo più di qualcuno. Ma dimmi, tu analizzi il COT?

M: No, non lo guardo, perchè oltre che essere divulgato in ritardo necessita anche di tempo per essere elaborato, non si può semplicemente vedere l'ultima settimana o l'ultimo mese ma va analizzato in base alla sua media storica. Troppo tempo di analisi che è meglio dirottare su uno strumento più immediato e soprattutto real-time come il mio X-Ray.

I: X-Ray di cui spero vorrai parlarci in una prossima intervista.......

M: Molto volentieri!

I: Bene Max. Ti ringrazio per la tua disponibilità e soprattutto per aver fatto luce sul COT uno strumento quanto mai sopravvalutato e male utilizzato. In ultimo puoi dire a chi ci sta ascoltando quali sono i modi per contattarti?

M: Il più immediato è il mio blog www.massimovantaggio.com ed inoltre mi trovate su Facebook nel gruppo MASSIMO MAX VANTAGGIO OFFICIAL GROUP dove quotidianamente scambio opinioni con i partecipanti.

I: Grazie Max e a presto!


M: Ciao, ciao!


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