venerdì 22 marzo 2019


Ieri forti rialzi a Wall Street con chiusure sui massimi di giornata. Nasdaq ha toccato il mio target a 7455 superandolo ed ora il prossimo target è 7625 mentre S&P500 lo attendo a 2887, su Dow Jones invece non ho un segnale in corso.

Sugli indici europei non troviamo la stessa forza, fa eccezione FTSE-MIB, in quanto in questa fase sembrano portarsi a traino dell'America. Infatti sia gli indici dall'altro parte dell'oceano che FIB hanno svoltato il settimanale a rialzo mentre DAX potrebbe farlo nella chiusura d'ottava di oggi, vedremo.

Se non c'è forza in Europa, è anche vero che al momento non ci sono segnali che indichino un ritracciamento. La bull-trap su DAX dovrebbe aver già terminato il suo target quindi credo che i prezzi rimangano nella congestione che conosciamo.

Insomma, a scanso di fattori esogeni, anche in Europa presto dovrebbe riprendere il trend rialzista che toccherà nuovi massimi. Lo crede anche Crude Oil che staziona a 60$.
Per tali motivi provo una strategia rialzista.

STRATEGIA: in caso di chiusura H1 sopra 11615 vado LONG con target 11686 in estensione a 11825 Protezione in caso di chiusura H1 sotto 11499

(tenere un'area cuscinetto di 3/5 punti sul prezzo di attivazione, in base alla volatilità di giornata).

ATTENZIONE: Rilascio di Notizie a Medio Impatto

----------LEGGI BENE IL DISCLAIMER------------

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